Categoria: Sport

“Contesti Sicuri: insieme per il meglio dello sport!”

Convegno conclusivo del Progetto “Safe Place Safe Play” sul tema: “Contesti Sicuri: insieme per il meglio dello sport!”

Nell’ambito del Progetto Safe Place Safe Play, finanziato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, capofila del progetto, e le Associazioni Focolare Maria Regina E.T.S. e L’Angelo Custode, partner del progetto, hanno organizzato il Convegno conclusivo che si è tenuto il 21 settembre 2023 presso l’Auditorium del Rettorato nel Campus universitario di Chieti. Al Convegno hanno preso parte gli operatori e i professionisti coinvolti nelle attività progettuali che hanno condiviso risultati, esperienze e criticità del progetto.

Gli studenti della “d’Annunzio” che hanno partecipato ai Campionati Nazionali Universitari 2023 incontrano il Rettore Liborio Stuppia

Gli studenti della “d’Annunzio” quest’anno, sono tornati a partecipare ai 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗨𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶 che si sono tenuti a Camerino. Al loro ritorno hanno festeggiato con il Rettore 𝗟𝗶𝗯𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗦𝘁𝘂𝗽𝗽𝗶𝗮 le numerose medaglie conquistate ed il rientro dell’Ateneo nella competizione, primo passo per la ricostruzione del Centro Universitario Sportivo. Nel contributo video, che ripercorre la cerimonia, gli interventi del Rettore Prof.𝗟𝗶𝗯𝗼𝗿𝗶𝗼 𝗦𝘁𝘂𝗽𝗽𝗶𝗮. della Prof. 𝗕𝗮𝗿𝗯𝗮𝗿𝗮 𝗚𝗵𝗶𝗻𝗮𝘀𝘀𝗶, di alcuni degli 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 che hanno partecipato ai Campionati e di 𝗖𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼 𝗧𝗶𝘇𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗭𝘂𝗰𝗰𝗮𝗿𝗶𝗻𝗶, presidente del CRAD (Circolo Ricreativo di Ateneo). In sottofondo la dedica musicale del 𝗖𝗼𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘁𝗲𝗻𝗲𝗼 ai nostri campioni.

Doppia Carriera Studente-Atleta

La 𝗱𝗼𝗽𝗽𝗶𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗶𝗲𝗿𝗮 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲-𝗮𝘁𝗹𝗲𝘁𝗮 è possibile e favorita all’Ud’A. L’importanza che questo tipo di percorso può rappresentare per la formazione di una persona è testimoniata da studenti che lo hanno intrapreso nel video che presentiamo.Nicolò Ragazzo, Greta Zuccarini e Gabriele Massafra sono studenti/atleta del Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento.

Sonno e salute

Dott. 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗗𝗶 𝗕𝗹𝗮𝘀𝗶𝗼 – docente di Prevenzione e Rieducazione Funzionale – Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento Ud’A

Nonostante un essere umano dorma, nell’arco della sua vita, mediamente 230.000 ore, ovvero 26 anni, si pone troppo poco accento all’importanza della cura del sonno, sia dal punto di vista qualitativo, sia dal punto di vista quantitativo. Tra gli importanti mezzi per prendersi cura del proprio sonno troviamo il bilanciamento dell’attivazione del sistema nervoso simpatico e parasimpatico, ottenibile attraverso la pratica di esercizi di respirazione e rilassamento, nonché la pratica dell’esercizio fisico, meglio se in ambiente naturale, in quanto sia l’esposizione alla luce solare, sia le caratteristiche della natura, sia le caratteristiche dell’esercizio fisico sono importanti modulatori dei ritmi circadiani e del bilanciamento dell’attivazione del sistema nervoso simpatico e parasimpatico. Investiamo nel nostro sonno, investiamo in noi stessi: pratichiamo esercizio fisico in mezzo alla natura, ricordando che non è normale avere più di 2 notti disturbate, dal punto di vista qualitativo o quantitativo, in una settimana. Il corpo ci parla. Rispondiamo.