Il terribile ’43 – “I 45 giorni prima dell’armistizio” – 3° puntata
Il generale Badoglio avviò le trattative per l’uscita dell’Italia dal conflitto, trattative che durarono 45 giorni. In questa fase il re fece di tutto per evitare la fuga di notizie, mentre Badoglio alla proposta del generale Ambrosio di avvisare i comandi delle truppe italiane che erano stanziate in Albania, Grecia e Jugoslavia, rispondeva che preferiva «perdere mezzo milioni di uomini piuttosto che soggiacere alla conseguenza di una fuga di notizie». Al contrario i tedeschi erano già preparati all’evenienza di una uscita dell’Italia dal conflitto: considerando l’Italia l’anello debole della catena tra gli alleati della Germania, a luglio Hitler aveva fatto preparare il piano Achse, in base al quale, in caso di uscita dell’Italia dal conflitto i militari tedeschi avrebbero dovuto disarmare gli ex alleati italiani, occupare i porti e gli aeroporti tenuti da loro (soprattutto in Albania e Jugoslavia) e interrompere i collegamenti fra le truppe e i comandi.
𝗣𝗿𝗼𝗳. 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗧𝗲𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗚𝗶𝘂𝘀𝘁𝗶 𝗗𝗼𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗻𝗲𝗮 𝗲 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲
𝗗𝗶𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗮 𝗔𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮𝗹𝗲 𝗨𝗻𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗦𝘁𝘂𝗱𝗶 “𝗚. 𝗱’𝗔𝗻𝗻𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼” 𝗖𝗵𝗶𝗲𝘁𝗶-𝗣𝗲𝘀𝗰𝗮𝗿𝗮